Come avviare un Progetto di Marketing Digitale

Premessa

Quando ho lavorato per 2 anni per un unico cliente e son stata responsabile della comunicazione per la Biotech Srl (settore dentale) il bisogno di mettere ordine e in cronologia tutti i lavori di comunicazione divenne un urgenza sopratutto quando iniziai seriamente a misurare costi vs risultati.

Proveniendo da una formazione pubblicitaria, legata totalmente e solamente al design e al branding faticavo a lavorare in ottica di risultati e non sapevo nemmeno cosa fosse un KPI. Nel tempo però appassionandomi al web design e a tutto il mondo del performance marketing divenne inevitabile e indispensabile documentare con metodo.

Gli step del progetto

LA FASE DI ANALISI
Per gli studenti dell’IFTS Rizzoli lo scorso anno ho stilato per loro, dopo una serie di lezioni sul social media marketing, un documento che ricordasse in un semplice punto elenco tutto quello che avevamo imparato e discusso. Un elenco di domande da fare al cliente o da farsi per ottimizzare il progetto.

Per avviare un progetto digitale (o tutto ciò che sia legato al marketing) si deve quindi passare da una fase di analisi iniziale.

Perchè? Perchè non posso creare subito i contenuti?

  • Per confermare al cliente gli obiettivi di business
  • Per ricordarci nei futuri step di progetto opportunità e debolezze
  • Per metter nero su bianco dove si vuole andare e come
  • Per sapere a chi stai parlando, chi vuoi raggiungere

E molto altro.

BRANDING E MARKETING

La seconda fase è la parte della road map che andrà aggiornata nel tempo.
Palette colori? Tone of voice? Kpi?
C’è coerenza tra i contenuti proposti e ideati per il brand e i suoi obiettivi di business?

Torniamo a tutti i lavori di comunicazione che catalogai per la Biotech Srl: post, newsletter, campagne adv, cartellonistica, totem per eventi, biglietti da visita, locandine, landing page e molto altro era in un unico mega file (la famosa road map) con tutti i KPI e i risultati che ogni segmento visivo portava all’azienda.

Considerandomi ai tempi una figura junior oggi mi sembra ancora utile questo metodo e sopratutto MOLTO CHIARO AI CLIENTI quando presento la mia mega road map.

OTTIMIZZARE E RIPETERE QUELLO CHE FUNZIONA

Esattamente.

Molto banalmente ogni 6/12 mesi ripetevo da zero tutte le azioni e le ottimizzavo, andavo dal capo e proponevo piccole modifiche o grandi (proposi anche un sistema di wayfinding dell’azienda e uno per la comunicazione interna tra i dipendenti).

Quello che voglio divulgare con questo articolo e questo punto elenco di domande è:

  • Ricordarsi sempre le fasi di lavoro e rispettarle
  • Continuare a collaborare con il cliente (rifai spesso le stesse domande)
  • Proponi nuove vie di comunicazione quando una non va
  • Fai molti test
  • Segna nella road map tutte le modifiche che fai
  • Insegna al cliente cosa hai ottimizzato (così anche lui nel tempo ti può aiutare anche se “non parla digitale”)

Il marketing digitale si intreccerà inevitabilmente con l’offline, partendo dal prodotto o dal servizio sicuramente ti ritroverai a dover ri analizzare i competitor, prendere spunto da altri settori cambiare target perchè oggi (magari) quel sistema non funziona ma può essere che tornerà utile dopo che avrai ottimizzato altri canali di comunicazione.

Non perderti.

ECCO LE DOMANDE CHE DEVI PORTI SEMPRE
PER AVVIARE E OTTIMIZZARE UN PROGETTO DI MARKETING DIGITALE

Non dimenticarti nessuna DOMANDA per il CLIENTE!

Compila il Form per ricevere tutte le domande:

SHARE
SFOGLIA

Hai bisogno di una consulenza?

Parliamone insieme!

Se ti interessano i miei servizi e vuoi approfondire una soluzione su misura per la tua azienda contattami e discuteremo insieme del tuo progetto digitale.